venerdì 10 giugno 2011

Clafoutis di pesche

Dopo un sacco di tempo finalmente ho una nuova ricetta da raccontarvi.
E dopo Messico e India, continuiamo il giro del mondo con una nuova ricetta.
Sta volta non si va molto lontano: Francia.
La ricetta originale di questo dolce, proveniente, per l'appunto, da una zona centrale della Francia, prevede l'utilizzo delle ciliegie, ma ce ne sono molte varianti: mele, pere, fragole, ne esiste persino la variante salata.
Non so da voi, ma dalle mie parti ciliegie non se ne sono viste molte, quindi ho deciso di utilizzare quello che avevo in casa: pesche noce.

Ingredienti:
- 3 pesche noce
- 3 uova
- 100 gr di zucchero
- 100 gr di farina
- 1 bacca di vaniglia
- 200 ml di latte
- 2 cucchiai di brandy
- zucchero a velo

Preparazione:
In una terrina montare le uova con lo zucchero e i semi della bacca di vaniglia, fino ad ottenere un composto spumoso.
Continuando a lavorare con lo sbattitore aggiungete la farina incorporandola alle uova.
Aggiungete, poco alla volta, il latte e il brandy all’impasto.
Mescolate il tutto fino ad ottenere una pastella liscia ed omogenea.
Lavate le pesche, tagliatele a cubetti e distribuitele uniformemente sul fondo di una pirofila ben imburrata.
Versate sopra lo strato di pesche la pastella precedentemente ottenuta
Infornare il clafoutis a 180° e cuocere per 35/40 minuti.
Per evitare chela superficie bruci, a metà cottura coprite la teglia con un foglio di carta stagnola,
Una volta cotto spolverizzate con lo zucchero a velo e lasciate intiepidire.
Tagliate a fette il clafoutis e servite.


 
Piccola licenza poetica, quando sono andata a prendere lo zucchero mi sono accorta che avevo finito quello semolato, l'ho sostituito con quello di canna senza farmi troppi scrupoli.
Vi consiglio di prendere della frutta bella saporita, le mi pesche sapevano un po' di poco, comunque sia la torta è molto gradevole, non eccessivamente dolce, il gusto dell'impasto ricorda vagamente quello delle crêpes e anche la consistenza finale, una volta cotta sembra un po' quella di una frittata.

1 commento:

  1. finalmente posso commentare.... *______* cavolo, ogni volta che vengo qui però mi parte una fame pazzescaaaaaaa...... =DDD

    Paola

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